La Strada Romantica, da Salisburgo a Vienna in rosso: il percorso principale,
in blu: la deviazione meridionale
La Strada Romantica dell'Austria:
Rispetto alla sorella gemella
tedesca, la "Romantikstraße" austriaca è meno
conosciuta, ma non meno affascinante. Parte da Salisburgo e arriva fino a
Vienna. Il percorso è lungo circa 380 km e unisce un’eccezionale varietà di luoghi incantevoli: castelli,
laghi, musei, parchi nazionali, fiumi, roccheforti, monasteri, abbazie. Questa strada,
che attraversa le quattro regioni del Salisburghese, dell'Oberösterreich (Alta
Austria), della Niederösterreich (Bassa Austria) e della
Steiermark (Stiria), si articola in due percorsi che
partono però entrambi da Salisburgo per arrivare fino a Vienna.
Salisburgo - l'inizio della Strada Romantica dell'Austria
foto:
Amiodarone
Come accennato si parte da Salzburg(1). Da qui si raggiunge il
Mondsee
(2), uno dei laghi
del Salzkammergut, una zona di villeggiatura situata a soli 27 chilometri da
Salzburg dove è possibile praticare qualsiasi tipo di sport (d’acqua e
montano). Moltissimi eventi e manifestazioni arricchiscono l’attrattiva del
luogo. Una breve virata verso sud ci conduce a St. Wolfgang (3), una delle perle
della regione dove tranquillità di natura e spirito si fondono fornendo un
pieno di benessere a 360 gradi, un’atmosfera di altri tempi che ridona
serenità e pace da cui lasciarsi semplicemente inebriare.
Sankt Wolfgang sul lago Wolfgangsee
foto:
Nick Stenning
Alloggi in Austria, voli e autonoleggio:
St. Wolfgang - Bad Ischl - Steyr (120 km):
Dopo St. Wolfgang i due percorsi della Strada Romantica (quello
rosso e quello blu) si separano,
uno continua per Hallstein e
Mariazell,
attraversando la Stiria, l'altro, quello descritto in
questa pagina, si dirige verso Bad Ischl e
Steyr.
Si prosegue quindi
raggiungendo Bad Ischl(4) incastonata, a mo’di pietra preziosa,
tra due fiumi, Traun e Ischl appunto. Anche qui laghi e monti abbracciano la
cittadina, famosa per la villa dell'imperatore Francesco Giuseppe nonché il
Marmorschlössl, il castello di marmo, una delle dimore della principessa
Sissi.
Dopo un po' si arriva alla pittoresca
Traunkirchen (5) dove spicca la chiesa barocca Maria Krönung e la città della
ceramica, Gmunden(6).
Dopo aver percorso circa 170 chilometri da Salisburgo si
raggiunge Scharnstein (7), una zona prealpina incontaminata con foreste, un
castello e molti sentieri dove si spalancano sublimi finestre sui dintorni.
Spingendosi sempre più verso oriente e attraversando Grünau
(8), bucolico centro
circoscritto dal parco nazionale sull’Almsee
(9), dopo circa mezzora di viaggio
si giunge a Kremsmünster (10). Questa cittadina attorniata da colline fu centro
di cultura sin dall’antichità; Kremsmünster deve la sua fama e la sua
importanza soprattutto al monastero fondato nel 777 d.C. dal duca di Baviera
Tassilo III donando al paese una fondamentale risorsa istruttiva ed
educativa.
La strada passa oltre e, superati gli incroci fluviali marcati
dai fiumi Krems ed Enns, dopo una trentina di chilometri ci si presenta
Steyr(11), anch’essa collocata fra due corsi d’acqua: Enns appunto e l’omonimo
Steyr. Tra ponti e vecchie fontane imperdibile è senz’altro la piazza
medievale che si compone tra edifici e antiche case abbellite da facciate
affrescate, tra le quali spicca la gotica Bummerlhaus. Da un’altura
troneggia il castello di Lamberg.
La "Kaiservilla" a Bad Ischl, la residenza estiva dell'imperatore Francesco Giuseppe I.
foto: Toffel
Steyr - Seitenstetten - Melk (90 km):
Lasciate Steyr e proseguite fino a
Seitenstetten
(12), dove vi aspetta la spettacolare abbazia benedettina con la
chiesa barocca e la collezione di opere d’arte. A
Ybbs
raggiungete il Danubio, lo attraversate e arrivate a Maria Taferl
(13), nota località di
pellegrinaggio, per poi continuare in direzione di Schallaburg
(9a).
Qui sorge il castello di Schallaburg, ritenuto tra i più
bei castelli rinascimentali a nord delle Alpi. Gli ornamenti e le decorazioni di quest’opera
architettonica, oggi centro culturale del Land, testimoniano l’amore per
l’arte che permea ogni angolo dell’ Austria. Oltre
all’architettura interna e alle numerose esposizioni che vengono ospitate
nel maniero, degno di nota è lo storico giardino: passeggiateci e lasciatevi
cullare dal questo paradiso sceso in terra.
A Schallaburg i due percorsi della Strada Romantica si uniscono
e proseguono insieme, sempre seguendo il corso del Danubio, fino a
Vienna.
A poca distanza da Schallaburg sorge la popolare abbazia
benedettina di Melk(14) fondata dal 1089 da Leopoldo II e da sempre importante
centro spirituale e culturale. Manoscritti preziosi furono prodotti e
raccolti nella biblioteca dell’edificio. Dopo un lungo restauro alcune sale
di questo grande complesso monastico ospitano la mostra abbaziale più
moderna in Austria. La chiesa del monastero con i due campanili gemelli che
spiccano è circondata da una serie di altri edifici: la Bibliothek e la
Marmorsaal sono delle autentiche meraviglie. La Sala dei Marmi è oggi un
museo. Prima o dopo il percorso guidato visitate la Nordbastei con le sue
mostre temporanee e la terrazza panoramica dell’abbazia.
La magnifica abbazia di Melk, vista dal Danubio.
foto:
Walter Hochauer
Melk - Krems - Vienna (145 km):
Dopo Melk si segue il Danubio, attraversando
Krems(15),
e infine si affronta l'ultima tappa: l’imperiale
Vienna(16), la vecchia
metropoli in continuo e vitale rinnovamento che ha prolificato sulle rive di
una delle arterie fluviali più grandi e famose d’Europa.
Arrivato a St. Wolfgang si può
scegliere tra il tratto nord della Strada Romantica
(descritto sopra) e il tratto sud che attraversa la
Stiria per ricongiungersi con l'altro tratto a
Schallaburg.
Da St. Wolfgang vi dirigerete verso la strada
Postalmstraße, soggetta a pedaggio, che vi condurrà in una delle
regioni più belle d’Europa. Nella zona dei pascoli seguite la strada in
direzione di Gosau (4a), ai piedi del massiccio Gosaukamm.
Da Gosau sono pochi chilometri fino a
Hallstatt (5a), città dichiarata patrimonio dell’umanità
dell’Unesco. L’incomparabile splendore del paesaggio fa di questo luogo una
cartolina a cielo aperto. Il lago Hallstätter See, le
cascate di Waldbachstrub, la
miniera
di salgemma più antica del mondo sono parti integranti di questo mosaico di
meraviglie.
Hallstatt sul lago Hallstätter See
foto:
Taxiarchos228
Hallstatt - Bad Aussee (20 km):
Lasciata l’idilliaca Hallstatt costeggiate le limpide acque del lago e dopo
soli 4 km raggiungete il più tranquillo villaggio di Obertraun, eccellente
punto di partenza per visitare le spettacolari
grotte del Dachstein (Dachsteinhöhlen), ma
anche per escursioni nei dintorni dello specchio d’acqua e sui prati alpini.
Vicino alla ferrovia trovate la strada che conduce alla
funivia panoramica
per il Krippenstein (2.109 m) dove vi aspetta la
piattaforma pamoramica dei 5 Finger, le cinque dita, sospesa sul
precipizio.
Proseguite in direzione del Koopenpass, confine tra l’Alta Austria e la
Stiria. Lungo il viaggio seguite il corso del fiume Koppentraun, e arrivate
a Bad Aussee (6a). E’ una cittadina stiriana silenziosa,
appartata; è collocata tra due laghi, l’Altaussee e il
Grundlsee e vicina
all’Hallstätter See. Visitate la Altaussee Salzbergwerk, una miniera dove i
nazisti durante il secondo conflitto mondiale nascosero opere d'arte di altissimo
valore. In un superbo edificio del XVII secolo è invece ospitato il
Kammerhof Museum una collezione dedicata alla storia locale e al sale,
prodotto tipico della zona. Se avete tempo merita una visita il
Naturerlebniszentrum Alpengarten, il museo naturale alpino o
ancora affrontate il sentiero Koppentalweg attraverso la valle del fiume
Traun.
Bad Aussee - Admont - Mariazell (170 km):
Il percorso continua. Da Bad Aussee la strada B 145 vi conduce in direzione
Kulm dove è visibile il famoso trampolino naturale da scipiù grande al
mondo. Raggiungete il castello di Trautenfels che sorge sopra l’altura della
valle dell’Enns. Il palazzo accoglie il Landschaftmuseum dedicato alla
storia culturale e naturale della valle. La Ennstal si prolunga attraverso
Irdning e poi Lassing. Qui sostate per ammirare il panorama del
castello
medievale di Strechau. Se potete visitatene il cortile e le logge.
Solo momentaneamente abbandonate la zona più verde dell’Austria e prendete aPyrn l’autostrada in direzione Linz. Uscite presso
Ardning e arrivate ad
Admont (7a) dove sorge la
famosa abbazia benedettina. Quest’ultima è ritenuta uno dei luoghi religiosi
barocchi più belli di tutta l’Austria. E’ un autentico complesso culturale
che riunisce edifici sacri, mostre e diversi musei come il
Kunsthistorisches Museum, il Museum für Gegenwartkunst e il Naturhistorisches
Museum. La
parte più spettacolare e senz’altro costituita dalla
Stiftsbibliothek, la
più grande biblioteca abbaziale del mondo.
Da Admont continuate lungo la Bundesstrasse 145, superate la Gesäusestrasse
e attraversate il parco nazionale Gesäuse tra vette, alpeggi, boschi,
torrenti e panorami da sogno. Sempre lungo la valle dell’Enns proseguite in
direzione Hieflau (dove potrete sostare presso la famosa
Carbonaia diventata
un interessante museo etnografico) e poi Lehnboden; passate sulla B24 prima
e sulla B20 poi in direzione
Mariazell(8a).
Non potete perdervi questa cittadina simbolica e di pellegrinaggio. Qui, dal
1157, sorge la Basilica con una statua della Madonna a cui gli austriaci
sono molto devoti. Nella Basilica è presente una Schatzkammer, una camera
del tesoro e intorno alla costruzione c’è la Gnadenkapelle (Cappella delle
Grazie). Per gli escursionisti è irrinunciabile l’esplorazione della
Bürgeralpe, una montagna molto frequentata con funivia e
diversi sentieri. In alternativa prendete il Museumstramway, un tram a vapore panoramico estivo che parte ovviamente
dalla Museumstramway Bahnhof.
Da questo centro di pellegrinaggio andate oltre fino a
Mitterbach am
Erlaufsee, un paradiso escursionistico della Stiria. Prima di giungere ad
Annaberg deviate in direzione Scheibbs fino a Schallaburg
(9a)
dove questo tratto sud della Strada Romantica si ricongiunge al tratto nord
per proseguire fino a Vienna(16).