Le località austriache che hanno nomi diversi tra italiano e tedesco sono di
solito le città e regioni, i fiumi e le catene montuose che erano conosciuti
in Italia già nel medioevo o nel rinascimento e che avevano importanza per
il commercio o per il transito delle merci. I nomi originali sembravano
difficili da pronunciare o da ricordare e così li si modificarono per un uso
più "pratico" in italiano. Delle volte le modifiche riguardavano solo
qualche desinenza in più:
Tirol - Tirolo oppure il fiume
Mur - Mura.
Nei casi più ostici le modifiche erano invece più sostanziose, delle volte si
usò una parola latina "italianizzata":
Österreich - Austria,
Steiermark - Stiria, oppure
Kärnten - Carinzia. In altri casi ancora
si ricorreva semplicemente alla traduzione in italiano:
Oberösterreich - Alta Austria e
Niederösterreich - Bassa Austria.
Un caso particolare - e molto diverso - è rappresentato dai nomi italiani
per le località geografiche della provincia dell'Alto Adige. Fino all'inizio
del '900 avevano solo nomi tedeschi (con alcune eccezioni). Quando Mussolini
arrivò al potere cambiò tutto e tutti i nomi geografici - fino all'ultimo
ruscello - furono italianizzati per legge e imposti con la forza. Ma questa
è una storia abbastanza triste - per saperne di più andate alla pagina:
Il bilinguismo
nell'Alto Adige.