Il piccolo paese di Mariazell di appena 3.600 abitanti che attira ca. di 1,5
milioni di visitatori all'anno è dominato dalla imponente basilica che sta
al centro del villaggio. Infatti, gran parte dei visitatori sono dei
pellegrini che provengono da tutte le parti del mondo. Mariazell fa
parte dei più importanti luoghi di pellegrinaggio dei cattolici in Europa.
È una basilica
curiosa, architettonicamente unica: sembra una chiesa barocca con una torre
gotica inserita tra i due campanili barocchi. In realtà è il contrario: in
origine la chiesa e il campanile furono costruiti in stile gotico nel '300,
per volontà del re Luigi d'Ungheria. Tra il 1644 e il 1683 la chiesa fu
ampiamente modificata (ad opera di Domenico Sciassia), accanto al campanile
gotico furono eretti i due campanili barocchi, e solo allora la basilica
ricevette l'aspetto attuale.
Al suo interno c'è la "Gnadenkapelle" (cappella della misericordia, vedi la
foto sopra) con una statua lignea della Madonna del 13° secolo, detta "Magna
Mater Austriae" (la grande madre dell'Austria) che è racchiusa in un fastoso
altare d'argento, costruito ad Augusta nel 1727, che divenne poi il centro
della venerazione popolare. Da vedere anche la "Schatzkammer", le sale del
tesoro della basilica.
Foto aerea di Mariazell, al centro la basilica
foto:
Pegasus2
Oltre ai pellegrini il turismo a Mariazell è soprattutto invernale, in
particolare da dicembre a marzo: Mariazell si trova tra due montagne che
sono attrezzate per ogni tipo di sport invernale. Ma anche in estate il
visitatore trova numerose possibilità di fare escursioni, a piedi o in
bicicletta.