Gli abitanti e i visitatori di Vienna possono godere di un gran numero di
parchi pubblici, distribuiti per tutta la città. Prima di tutto ci sono i
castelli, soprattutto quelli di
Schönbrunn e
Belvedere, che hanno dei grandi
parchi. Il più famoso parco di Vienna è senz'altro il
Prater che comprende
anche un lunapark, e poi ci sono i vari parchi del centro, intorno alla
Ringstraße (Stadtpark, Burggarten, Volksgarten e Sigmund-Freud-Park). Questi
parchi - che sono solo i più noti e più amati - non rappresentano solo un
grande polmone verde che rende l'aria di Vienna molto più pulita rispetto ad altri capitali
europei, spesso sono anche delle attrazioni turistiche che un visitatore di
Vienna non dovrebbe mancare.
Il parco barocco alla francese fu progettata durante il regno di Maria Teresa. Il progetto venne attuato
a partire dal 1695 e successivamente ampliato e abbellito. Il parco si estende da est ad ovest per 1,2 km, e da nord a sud
per circa 1 km. Oltre agli ampi prati verdi e a deliziose aiuole il parco
contiene diverse fontane, un giardino botanico e uno zoologico, una
serra
delle palme, un labirinto dove si divertono grandi e piccoli e un
museo
delle carrozze. Ci sono delle rovine romane (finte) e, sulla sommità di una collina, la
splendida Gloriette, l'edificio di maggior rilievo del parco.
È un luogo di
ricreazione molto amato dai viennesi e dai turisti di tutto il mondo.
I due castelli di
Belvedere, il Belvedere Superiore e il
Belvedere Inferiore, sono collegati tra di loro da una lunga e ampia salita
trasformata in giardino alla francese.
Il parco è articolato intorno a un grande bacino d'acqua nella parte superiore
del castello che discende a cascata, decorato con statue di ninfe e dei.
C'è anche un giardino alpino che ospita oltre 4.000 specie di piante, tra cui
una serie di bonsai orientali.
Da quando, nel 1766, l'imperatore Giuseppe II aprì al pubblico questa grande
area di 1.700 ettari tra il Danubio e il Donaukanal, il
Prater di Vienna è diventata uno
dei luoghi più amati dai viennesi che lo frequentano per passeggiare, fare sport
e, in estate, per prendere il sole. Ci sono delle piscine, un ippodromo, campi
da tennis, un grande stadio di calcio, piste ciclabili e un planetario che
ospita anche il Pratermuseum.
Una parte del Prater è diventata uno dei più attrezzati parchi di divertimento,
chiamata dai Viennesi "Wurstelprater" o "Volksprater". L'attrazione principale è
la grande ruota panoramica (alta 54 m).
La statua dorata di Johann Strauss nello Stadtpark foto:
Bwag
Qui, nello Stadtpark si trova uno dei monumenti più fotografati al mondo: la
statua dorata di
Johann Strauss
(figlio), un posto molto
ricercato per una foto ricordo.
Nello Stadtpark si trovano anche i monumenti dei compositori
Franz Schubert,
Franz Lehar, Anton Bruckner e
Robert Stolz e molti altri. Lo Stadtpark è
sicuramente il parco viennese più ricco di monumenti e sculture. Prati, aiuole,
qualche albero esotico e un ampio stagno fanno di questo parco un'oasi verde nel
cuore della città.
Il Burggarten, un giardino in stile inglese, era il giardino privato
dell'imperatore Francesco Giuseppe I. Nel 1919, tre anni dopo
la sua morte, il parco venne aperto al pubblico. Oltre a una statua di
Wolfgang Amadeus Mozart c'è anche
un monumento di Francesco Giuseppe.
Nel Burggarten si trova anche la Serra delle Palme, una delle più belle serre in
stile Liberty, costruita su
progetto di Friedrich Ohmann. All’interno della serra, che ha una superficie di
280 metri quadrati, è stato riprodotto l’ambiente di una foresta tropicale con
una temperatura stabile di 26°C e un’umidità dell’aria dell’80%. Questa oasi
tropicale ospita la Casa delle Farfalle
(Schmetterlinghaus), dove oggi vivono
centinaia di farfalle esotiche.
Questo parco si estende tra il
Burgtheater e la piazza
Heldenplatz, è popolare sia tra gli studenti della vicina
università
che tra i viennesi che lo frequentano durante la loro pausa pranzo. I
bellissimi roseti sono spettacolari soprattutto in primavera.
Se siete ammiratori di
Elisabetta, l'imperatrice dell'Austria (chiamata anche Sisi), non perdetevi
il suo monumento che si trova nel parco.
C'è anche una copia delTempio di Teseoad Atene che viene
usata per mostre temporanee.
Il parco Sigmund Freud si trova tra l'università di Vienna e
la
Chiesa votiva (Votivkirche). Tra i parchi nel centro di
Vienna è particolarmente amato per i suoi prati su cui si può sedersi o
sdraiarsi per prendere il sole.
È spesso affollato non solo di studenti ma anche di persone che fanno un picnic
nelle giornate calde.
In estate, sia in questo parco che nel Volksgarten
(vedi sopra) 100 sedie a sdraio vengono portate qui ogni giorno (e intorno
alle 21 vengono di nuovo portate via) e sono a disposizione del pubblico
gratuitamente.
Vienna
è attraversata dal Danubio, che viene accompagnato per un lungo tratto da un
canale artificiale (costruito tra il 1972 e il 1987, nella foto a sinistra del
Danubio). Tra il Danubio e il canale c'è un'isola, lunga 21 km, creata per
proteggere la città da eventuali inondazioni.
Oggi l'isola è stata sistemata
come grande parco e viene utilizzata dagli abitanti di Vienna per passeggiate,
gite in bici, per fare jogging e, in estate, per prendere il sole. Una volta
all'anno (verso la fine di giugno) vi si festeggia per 3 giorni consecutivi la
Festa dell'isola del Danubio
(Donauinselfest), il
più grande evento open air europeo, con concerti di tutti i generi su diversi
palchi. Ingresso libero!