Il Prater -
non solo un parco di divertimento, ma anche un grande polmone verde di Vienna
foto:
Harald Hubich
Che cos'è il Prater?
Fino al 1766 il Prater era una riserva di caccia reale, ad uso esclusivo dell'aristocrazia
viennese. Da quando Giuseppe II lo aprì al pubblico questa grande area di
1.700 ettari tra il Danubio e il Donaukanal è diventata uno dei luoghi più
amati dai viennesi che lo frequentano per passeggiare, fare sport e, in
estate, per prendere il sole. Ci sono delle piscine, un ippodromo, campi da
tennis, un grande stadio di calcio, piste ciclabili e un planetario
che ospita anche il Pratermuseum.
La famosa ruota panoramica del Praterbr />
foto:
David Monniaux
Come esplorare il Prater?
Per esplorare il grande parco e il Lunapark ci sono varie possibilità:
percorrendo a piedi il viale principale (Hauptallee) lungo 4,5 km che unisce la piazza Praterstern con l'ex-castelletto di caccia del Lusthaus
prendendo il trenino che parte sotto la ruota panoramica
nnoleggiando una bicicletta o un risciò
facendo un giro in barca (noleggio di barche al laghetto Heustadlwasser)
Già a partire dall'800 il Prater si riempì di ristoranti e
caffè, giostre e teatri delle marionette. La parte del Prater che nel '900 è
diventata uno dei più attrezzati parchi di divertimento è chiamata dai
Viennesi "Wurstelprater"
o "Volksprater". L'attrazione principale è la grande ruota panoramica (alta 54 m), costruita nel
1896 dall'ingegnere inglese
Walter Basset, che nei 20
minuti di un suo giro completo, offre uno splendido panorama della città.