Le sorgenti termali di Baden e molti palazzi in stile neoclassico e Biedermeier rendono
la città
una meta amata non solo per gli abitanti della vicina Vienna, ma anche per molti turisti.
Già l'imperatore romano Marco Aurelio lodò i piaceri delle calde acque sulfuree
di Baden come lo fece anche Napoleone. Raggiungibile da Vienna in poco più
di un'ora, questa città termale fu, già nella prima metà dell'800, una delle
mete preferite per le escursioni della corte asburgica e della nobiltà
viennese. L'imperatore Francesco I scelse Baden come residenza estiva. I
compositori Mozart, Beethoven e
Schubert vennero qui per farsi ispirare da
questa piacevole località. Anche lo scrittore Grillparzer apprezzò molto
l'ambiente piacevole di Baden. Il compositore e violinista
Joseph Lanner e i
due Strauss (padre e figlio) suonarono qui per un pubblico per lo più
aristocratico.
Dopo un incendio nel 1812 la città fu ricostruita in stile neoclassico e
Biedermeier e molti dei più bei palazzi di Baden risalgono a quell'epoca. Se
visitate Baden nella stagione estiva non dovete mancare l'occasione di
tuffarvi nelle acque calde cloro-solforose della grande piscina
Thermal-Strandbad, costruita in stile Art-Déco, con sabbia di mare.
Cosa c'è da vedere a Baden?
la piazza principale Hauptplatz (chiusa al traffico), con
il municipio in stile neoclassico-Biedermeier, la
Dreifaltigkeitssäule (colonna della Trinità) del 1718 e la
Kaiserhaus, la residenza estiva dell'imperatore Francesco I.,
la piazza Josefsplatz con due padiglioni termali
ottocentesche: la Frauenbad e la
Josefsbad,
oggi non più usate come piscine termali,
la chiesa parrocchiale gotica St. Stephan, arricchita
in stile barocco nel '700. Qui venne eseguita, per la prima volta , nel
1791, l'Ave Verum di Mozart,
la piscina termale Thermalstrandbad (con sabbia di
mare), in stile Art Déco,
il Kurpark, uno dei parchi più belli dell'Austria che
ha conservato il suo aspetto ottocentesco,
il Casinò (nel Kurpark), il più grande dell'Austria.