Un itinerario insolito, ma affascinante: un tour slow in treno, tutto da godere!
Il percorso proposto in questa pagina, con le varie diramazioni.
Le tappe numerate sono spiegate sotto. In rosso: il tratto principale,
in grigio: il ritorno.
1 - Da Innsbruck a Jenbach:
Si parte da Innsbruck alla volta di
Wörgl; si supera
Hall in Tirol famosa
per le sorgenti di acqua salmastra usate per scopo terapeutico, di seguito
il ponte sull’ Inn vicino a Baumkirchen e
Schwaz. Giunti a
Jenbach le scelte
di viaggio panoramico già si sdoppiano: a nord della linea principale
l’Achenseebahn (n°
3 sulla cartina sopra) e a sud la
Zillertalbahn (n° 2
sulla cartina sopra).
La Zillertalbahn
si dirige verso le Zillertaler Alpen. Il percorso è di 32 km circa e dura 56
minuti. Dopo aver percorso la vallata dello Ziller si oltrepassano
Fügen e
Kaltenbach per arrivare a
Zell am Ziller, capitale della zona. Da qui si
continua per Mayrhofen dove è possibile salire a bordo delle numerose
funicolari per la montagna.
Durata del tratto da Jenbach a Mayerhoven: 55 min
La Zillertalbahn, alla stazione di Jenbach
foto:
Herbert Ortner
3 - La Achenseebahn - da Jenbach al lago Achensee:
Da Jenbach la linea che corre invece verso nord prende il nome di
Achenseebahn; si tratta di una ferrovia a scartamento ridotto a cremagliera
con un percorso di soli 7 km. I collegamenti sono pochi, ma la Achenseebahn
vi conduce sopra la valle dell’Inn. Per questa tratta vengono anche
utilizzate motrici a vapore, risultando le più vecchie a cremagliera al
mondo, datate 1889. Subito dopo la partenza da Jenbach il convoglio inizia a
salire. Le carrozze di una volta fanno rivivere un pezzo di storia. Dopo il
primo tratto di 4 km si arriva alla stazione di Eben am Achensee. Si supera
il vecchio capolinea di Maurach fino poi al molo sull’Achensee dove partono
i battelli. Questo lago è il più grande tra quelli tirolesi ed è molto
conosciuto e frequentato. Di solito le escursioni su questo specchio d’acqua
sono agevolate dalla coincidenza fra il treno e i traghetti.
Durata del tratto da Jenbach al lago Achensee: 45 min
Tornando sulla direttrice principale da Jenbach si arriva allo snodo di
Wörgl. Da lì si sale superando
Hopfgarten e
Westendorf. Poco prima di
Kitzbühelammirate il panorama del
lago Schwarzsee, meglio ancora se scendete dal treno e
lo fate dal Corno di Kitzbühel (altezza 1.996 metri) raggiungibile con una
funicolare. La cittadina sul lago è una famosissima località sciistica, ma
naturalmente anche nella stagione estiva ha un fascino spettacolare tra
sport, natura e vita mondana. Il treno piega verso nord e vicino a
Sankt Johann si possono vedere le cime delle Wilder Kaiser. Ricomincia poi la
salita sino al passo di Griessen a cui segue la discesa verso
Saalfelden. Da
qui Maishofen e poi le rive dello
Zeller See prima di entrare nella stazione
di Zell am See.
Zell am See sorge sulle sponde del lago cristallino ed è avvolta da una
natura rigogliosa e incontaminata, incantevole in qualsiasi stagione
dell’anno. Qui si può ammirare inoltre la pittoresca vetta dello
Schmittenhöhe.
Durata del tratto da Jenbach a Wörgl: 20 min
Durata del tratto da Wörgl a Kitzbühel: 1h in bus e 40 min in treno
Durata del tratto da Kitzbühel a Zell am See:
55 min
Da Zell am See ha inizio la
Pinzgauerbahn, una linea a
scartamento ridotto (n° 5 sulla cartina
sopra) che percorre 54 km lungo il corso del fiume Salzach e
raggiunge Krimml in quasi due ore: ci si immerge poco dopo la partenza nel
villaggio di Kaprun e poi
Mittersill con le sue due incantevoli chiese
barocche al centro del Pinzgau. La valle poi si stringe fino alla vista del
Grossvenedigeralto ben 3.674 metri. Da Krimmlè possibile raggiungere in
autobus le famose cascate (Krimmler Wasserfälle), le più alte d’Europa (ben 380 metri). Uno
spettacolo suggestivo. Diversi i punti panoramici sul percorso alcuni anche attraverso la fitta foresta.
Durata del tratto da Zell am See a Krimml: 2h
Durata del tratto da Krimml alle cascate Krimmler Wasserfälle: 40 min in
bus
La parte inferiore delle cascate di Krimml
foto:
Belgavox
6 - Da Zell am See a Hallstatt:
A sud di Zell am See in alternativa si può proseguire sulla linea principale
verso Bruck dove si può prendere un autobus per la
Franz-Josefs-Höhe dove ammirare
il Grossglockner, la montagna più alta dell’Austria (3.797 metri).
Da Bruck la linea continua per
Schwarzach-St. Veit dove incrocia la rete per
Villach e prosegue per Bischofshofen. In quest’ultima città
si sale sulla linea per Stainach-Irdning. Da qui si effettua un cambio con il convoglio che s’inoltra
nell’idilliaca Salzkammergut. Il treno è quello per
Attnang-Puchheim.
La lungaggine vale il tempo speso: la vista ve ne sarà immensamente
riconoscente. Già dalle prime stazioni sale l’acquolina in bocca.
Obertraun può essere il punto di partenza per la
visita delle imponenti Grotte del Dachstein (Dachsteinhöhlen). Dopo
pochi
minuti è la volta di Hallstatt con l’omonimo lago, zona dichiarata
patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Suggestiva, romantica, un tripudio di
bellezze naturali tutte nascoste e incastonate qui. La cartolina
dell’Austria per eccellenza. Vale la pena un giro anche alla storica miniera
di sale.
Durata del tratto da Zell am See a Bischofshofen: 50 min
Durata del tratto da Bischofshofen a Obertraun: 1h 40 min
Durata del tratto da Obertraun a Hallstatt: 5 min
Nella strada principale di Hallstatt
foto:
Andrew Bossi
Nella grotta di ghiaccio, una delle Dachsteinhöhlen
foto:
JD
7 - Da Hallstatt a Salisburgo:
Se volete staccare un po’ dalle armonie naturali arrivate nell’imperiale
Bad
Ischl, sede della ‘Kaiservilla’, residenza estiva dell'imperatore Francesco
Giuseppe I. Respirate un po’ di testimonianza del passato anche camminando
per le vie della nota località termale prima di tornare alla stazione.
Per inseguire la splendida e tradizionale Salisburgo dovrete optare per
l’autobus, la linea 150 delle Oebb Post Bus che con frequenza oraria parte
per la città natale di Mozart.
Il viaggio, inutile ribadirlo, offre scenari da idillio bucolico sempre fra
laghi e montagne incastonate nel verde. Si capisce perché già in passato
aristocratici e reali venissero qui in villeggiatura. Il bus costeggia il
Wolfgangsee. A Strobl è possibile salire su un battello in direzione
Sankt Wolfgang; da non perdere in questa deviazione un giro sulla
Schafbergbahn (35 min), il trenino a vapore a cremagliera che sale sul
monte Schafberg sopra la cittadina.
Proseguendo lungo il percorso della corriera 150 si arriva a
Sankt Gilgen e
poi su un altro lago, il Fuschlsee; a
Fuschl merita una visita il castello e
la sua torre. DaBad Ischla
Salzburg servono circa due ore, senza
naturalmente le varie interruzioni intermedie, che sono però rese fattibili
dalla frequenza dei mezzi pubblici. Il capolinea è la gloriosa
Salisburgo,
connubio perfetto di arte, cultura, storia e musica. Un tour slow, da fare
in tranquillità e tutto da godere, possibilmente ‘tutti insieme
appassionatamente’.
Durata del tratto da Hallstatt a Bad Ischl:
2h 30 min
Durata del tratto da Bad Ischl a Sankt Wolfgang:
40 min
Durata del tratto da Sankt Wolfgang a Salisburgo:
1h 50 min
La "Kaiservilla" a Bad Ischl, la residenza estiva dell'imperatore Francesco Giuseppe I.
foto:
Toffel
Sankt Wolfgang
foto:
Nick Stenning
E il ritorno?
Il modo più veloce per tornare da Salisburgo a
Innsbruck è il treno che attraversa la Germania, via Rosenheim e
Kufstein (circa 2h). Se avete ancora un po' di tempo potete fare una sosta
intermedia a Prien sul lago Chiemsee (in Baviera) per visitare il magnifico castello
Herrenchiemsee.