La
Silberzeile, la schiera di case colorate nella piazza principale di
Schärding (vedi la foto in alto) è una festa per gli occhi: 14 case in stile barocco tutte in un
colore diverso. Ma le case non sono state dipinte per abbellire la piazza, o
almeno non solo per questo. Una volta ognuna di queste case ospitava la sede
di una corporazione di commercianti o artigiani: il colore rosso
contrassegnava i macellai, l'azzurro stava per i panettieri, il per i
birrai, il verde per gli osti e così via. E il nome "Silberzeile" (fila
d'argento) fa capire che qui si accumulavano le monte d'argento. Nel
medioevo Schärding era una ricca città, la sua posizione strategica sul
fiume Inn, poco prima della confluenza con il Danubio, fece arricchire i
commercianti di sale, legname, tessuti, marmo e di tutti gli altri prodotti
che venivano trasportati via nave.
Ma una città ricca è anche una città contesa, che in quella zona
significava: contesa soprattutto tra bavaresi e austriaci. Così si spiegano
anche le fortificazioni con mura di cinta, di cui oggi si possono ancora
vedere molti resti. L'ultimo a passare di qua e a distruggere almeno una
parte della città è stato Napoleone, nel 1809. Da allora, per fortuna, la
città è stata risparmiata da altre guerre e così Schärding si presenta oggi
in una splendida veste con tante belle case storiche.
Chi ha la possibilità di visitare la città a metà luglio non dovrebbe
mancare l'evento più importante della città: la
Schlemmerfest, una grande
fiera gastronomica che si svolge nell'intero centro storico e nel giardino
dello Schlosspark. Una festa che attira migliaia di visitatori.
Un'altra bella esperienza sono le escursioni in battello sul Danubio, per esplorare
l'affascinante paesaggio fluviale verso Passau.
Schärding fa parte delle 17 cittadine
riunite nell'associazione
Kleine Historische Städte
in Österreich (Piccole Città Storiche
in Austria)