Rust è un paese singolare: è piccolo e ha appena 2.000 abitanti, ma vanta
una storia di cui può essere fiero ed è ricco di attrazioni che anche delle
città più grandi non possono offrire. La ricchezza della città è nata con la
viticoltura che i romani hanno portato in questa zona. Il paese, fondato da
pescatori e agiati agricoltori, già nel 15° secolo esportava il suo vino
fino alla corte dello Zar in Russia. Nel 1524 ottenne dalla regina
d'Ungheria il diritto di imprimere una "R" incoronata sulle sue botti di
vino, una sigla che si vede ancora oggi su tappi ed etichette.
Nel 1649 gli abitanti di Rust si liberarono dalla sudditanza nei confronti
degli Asburgo, pagando per questo privilegio 60.000 fiorini d'oro e quasi
30.000 litri del loro miglior vino. Nel 1681, la città che aveva dimostrato
di sapersi difendere contro i Turchi, ricevette il titolo
Citta libera
reale dall'imperatore Leopoldo I, e come città libera senza obblighi di
contribuzione appartenne al regno dell'Ungheria fino al 1921, quando passò
all'Austria.
Passeggiando attraverso le stradine di Rust ci si accorge dell'importanza
che la cittadina ebbe in passato come centro vinicolo: il centro storico conserva
molte belle case rinascimentali e barocche accuratamente conservate e
restaurate del '600 e del '700, tipicamente ungheresi con portoni ad arco
dove passavano i carri con l'uva e con le botte, con cortili porticati e
soffitti a volta.
Tra le testimonianze del passato spicca la Fischerkirche
(Chiesa dei pescatori) di stile gotico che risale al 1200, l'aspetto odierno
è del '500. È decorata da affreschi esterni e interni del 1526.
Anche oggi il vino caratterizza questa pittoresca cittadina. Basta
considerare il gran numero di enoteche, che qui si chiamano
Buschenschank,
dove si possono gustare gli ottimi bianchi e rossi prodotti dai vigneti del
posto. L'amante del vino non dovrebbe mancare di assaggiare la cosiddetta
Trilogia di Rust: Bianco, Rosso, Dolce, il più pregiato tra
di loro è il Ruster Ausbruch, un
vino dolce da dessert. Non è un caso che l'Accademia enologica
dell'Austria ha la sede proprio qui a Rust, nel
complesso
barocco Seehof.
Ogni anno in aprile si celebra qui una grande festa del vino, le Ruster Weinschätze(Tesori del vino di Rust). Tra fine luglio e
inizio agosto sulla piazza davanti al municipio c'è invece la
Goldene Weinwoche
(Settimana d'oro del vino) - una settimana di vino, ottimo cibo, balli,
canti e allegria.
Il Neusiedler See:
Rust si trova sul Lago Neusiedl, il più grande lago dell'Austria e il secondo in Europa,
sul confine tra Austria e Ungheria. È l'unico lago di steppa dell'Europa
centrale, ha acque basse (profondità massima: 1,8 m) ed è circondato da immensi canneti. Per chi ama una
vacanza di svago Rust offre un centro balneare con piscina sul lago, un
porticciolo per barche a vela e pedalò.
E poi c'è il Nordic Walking Panorama Park,
costituita da una rete di 15 sentieri dotati di segnaletica, della lunghezza
di complessivamente 50 km, attraverso i vigneti che circondano il paese,
sempre con vista sul Lago Neusiedl.
Ogni anno, tra marzo e aprile, gli abitanti di Rust aspettano degli ospiti
un po' particolari: le cicogne che arrivano dal loro quartiere invernale in
Africa per passare qui i mesi estivi, fino alla fine di agosto. Le
cicogne sono degli animali fedeli: sono fedeli al loro partner e anche al
loro nido, perché arrivano sempre le stesse coppie che atterrano nello stesso
identico nido dell'anno precedente per covare, nutrire ed educare i
loro piccoli.
Nel maggio del 2022 si contavano 21 coppie di cicogne (altre coppie si annidano sui tetti
di alcuni paesi vicini) e visto che una
volta erano molto di più a Rust hanno fondato un'associazione (www.storchenverein.at), che conta 200
iscritti su 2.000 abitanti del paese, che si occupa del benessere delle cicogne, dalla
cura dei nidi e dagli spazi sufficienti e indisturbati perché possano
trovare cibo fino alla cura medica delle cicogne ferite o malate. Il viaggio
dall'Africa fino a Rust è lungo e faticoso e non tutte le cicogne ce la
fanno ad arrivare alla loro meta, ma covano solo in Europa e per questo
tornano sempre. Se una famiglia di Rust vuole un nido sul tetto della
propria casa
può comprarne uno da questa associazione. Se visitate Rust in estate
conviene salire sul campanile della chiesa cattolica del paese, da lì si ha
una bella vista panoramica sui nidi. Portatevi un binocolo!
Alcune foto di Rust:
La cittadina di Rust, in primo piano il lago Neusiedl. Il colore verde alla
superficie segnala le grandi distese di canneti, l'acqua del lago è
legermente opaca e salina. foto:
Alexander Russy
A sinistra la "Chiesa dei pescatori", l'edificio più vecchio di Rust
(senza campanile), il campanile al centro è della chiesa protestante di Rust
foto: Doronenko
Una tipica casa a Rust, con ampi portali a tutto arco per far entrare anche i carri nei
cortili interni. foto:
Steindy