Il Burgenland è la regione austriaca meno conosciuta, ma è ricca di
suggestioni culturali e naturalistiche.
Burgenland vuol dire terra dei castelli, a testimonianza della sua
posizione di confine e della sua funzione difensiva contro gli Ottomani.
Molti paesi sono nati intorno a rocche difensive. Tra i castelli della
regione ci sono:
Il castello Esterhazy a Eisenstadt
(vedi la foto sotto). Gli Esterházy sono una delle più antiche famiglie
nobiliari dell'Ungheria ed erano, a partire dal 1600, tra le famiglie più ricche
dell'Europa centrale. Il castello ricevette la forma odierna tra il 1663 e il
1672.
La fortezza di Forchtenstein, sorge sud, sui monti
Rosaliengebirge, del
trecento: quartier generale degli ussari degli Esterházy; oltre ai ritratti
dei guerrieri, all'armeria e alla cappella barocca, si trova una
preziosissima tenda da campo del visir turco, bottino di guerra del 1686.
Il castello di Lockenhaus, oggi adibito ad Hotel, è del duecento, sorge
sulle sponde di un piccolo lago circondato dai pini, era la roccaforte degli
Esterhàzy.
Il castello diroccato di Güssing da dove si può ammirare un panorama
mozzafiato e spingersi con lo sguardo fino in territorio ungherese e o sui
rilievi della Stiria.
Il castello di Bernste, costruito dai Batthyány: circondato da una doppia
cerchia di mura, oggi ospita un hotel, la cui Sala dei Cavalieri, dove si
cena, non c'è luce elettrica. Nel castello visse il conte Ladislaus Almasy,
a cui è ispirato il libro (e il film) "Il paziente inglese".
Il castello Esterhazy a Eisenstadt
foto: Johann Jaritz
La nascita della regione - una storia travagliata:
La nascita di questa regione ha una storia molto travagliata. Fino alla fine
della prima guerra mondiale
questi territori appartenevano all'Ungheria e soltanto nel
1921, dopo
lotte partigiane, controversie diplomatiche e trattati di pace sono stati
spartiti tra l'Austria e l'Ungheria. Per questa posizione di frontiera il
Burgenland è uno stato multietnico: in questo territorio vivono ormai
pacificamente popolazioni di lingua tedesca, croata e ungherese, di
religione cattolica e protestante. Proprio questa colorata vita culturale
rende particolare e affascinante questa terra.
Cartelli stradali bilingui nel Burgenland: a sinistra: il cartello di Spitzzicken, in tedesco e croato,
a destra: il cartello di Oberwart, in tedesco e ungherese
foto: Mihály
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Mihály
Una regione piena di musica:
Il Burgenland è famoso anche in ambito musicale: ogni anno aMörbisch sulle sponde delLago Neusiedl si
svolgono i Seefestspiele, un importante festival
dell'operetta. È la patria diFranz Liszt, che nacque a
Raiding, nel Burgenland centrale; ed è la terra dove
Franz Joseph Haydn lavorò come maestro di cappella e compositore
alla corte degli Esterházy (a Eisenstadt), dove viene ancor
oggi organizzato un festival alla fine di settembre per ricordare il grande
compositore.
I luoghi del Burgenland da non perdere:
Eisenstadt
Eisenstadt è il centro culturale, economico e politico del Burgenland.
Rust
Questa cittadina è famosa per il vino e per le cicogne che ogni anno scelgono
i tetti di Rust come "residenza estiva".
Il
Lago Neusiedl
Il più grande lago dell'Austria
che si trova al confine tra Austria e Ungheria è un paradiso
naturalistico.
a sinistra: un mulino a vento a Podersdorf, a destra: un nido di cicogne a Mörbisch. Entrambe le località si trovano sul Lago Neusiedl
foto:
Joadl
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Karl
Gruber