La statua di Mozart nel Burggarten di Vienna
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Gryffindor
I primi tre viaggi di Mozart a Vienna:
Wolfgang Amadeus Mozart nasce il 27 gennaio 1756 a
Salisburgo
dove abita con la sua famiglia fino al 1781 - o almeno per la maggior parte
del tempo. Perché già a partire della tenera età di 6 anni è sempre in
giro per l'Europa, spesso anche per parecchi mesi, accompagnato dal padre, per
suonare e esibire la sua bravura precoce presso le corti dei sovrani europei
e presso le famiglie nobili, in Germania, Francia, Italia, e persino alla
corte dell'imperatore austriaco. Durante tutti questi viaggi Mozart si
esibisce, ma impara anche dai diversi stili musicali in questi paesi e
comincia ad elaborare una personalità musicale del tutto originale.
Il primo viaggio a Vienna lo fa nel
1762,
quando ha solo 6 anni, accompagnato dal padre e dall'arcivescovo di
Salisburgo. Suona al castello di Schönbrunn davanti all'imperatore e
all'imperatrice che rimangono entusiasti dal piccolo Mozart e dalla sua
bravura.
Il piccolo Mozart all'età di 6 anni durante un concerto nel castello di
Schönbrunn. Alla sua destra la famiglia imperiale. Alla sua sinistra il padre
e il principe-vescovo di Salisburgo.
Quadro dell'epoca.
Autore sconosciuto.
All'età di 12 anni (nel 1768) torna a Vienna per
la
seconda visita e in quell'occasione compone, su richiesta
dell'imperatore la sua prima opera
buffa (La Finta semplice). La messa in scena di quest'opera viene comunque
boicottata dall'orchestra e dai cantanti che
non vogliono accettare un bambino come direttore d'orchestra. Anche i
compositori di corte si oppongono, con varie scuse, temendo un confronto
umiliante per loro.
Il terzo viaggio a Vienna lo fa nel
1773,
a 17 anni, ormai quasi nel pieno delle sue capacità musicali. Questa volta
ascolta con attenzione soprattutto i quartetti di Joseph Haydn che
influenzano in modo decisivo il suo stile.
Mozart si trasferisce definitivamente a Vienna:
Durante unquarto viaggio a Vienna, nel
1781,
Mozart rompe definitivamente con l'arcivescovo di Salisburgo, il "datore di
lavoro" suo e di suo padre. Mozart è ormai un musicista famoso, entra e esce
senza problemi nelle case dell'aristocrazia viennese e non sopporta più il
fatto che l'arcivescovo, pur favorendo la cultura, lo tratti come uno
qualsiasi dei suoi servi e lo limiti pesantemente nel suo sviluppo
artistico. Non torna più a Salisburgo e decide di provare la fortuna a
Vienna come "libero professionista", una figura che non esiste all'epoca e
che avrebbe creato a Mozart, oltre a molte soddisfazioni, anche innumerevoli
problemi.
Qui a Vienna sposa Constanze Weber (nel 1782) con la quale
ha due figli e qui compone le sue opere più famose, celebra i suoi successi,
ma vive anche le tragedie che lo portano alla morte a 35 anni, il
5
dicembre del 1791.
La fontana del Flauto Magico nel Mozartplatz
foto:
Invisigoth67
Le abitazioni di Mozart: considerando anche gli alberghi
dei suoi primi viaggi a Vienna si contano almeno 14 abitazioni dove Mozart
alloggiò a Vienna, ma tutti i palazzi sono nel frattempo stati demoliti,
ricostruiti in altre forme o modificati in modo irriconoscibile, in alcuni
casi non si sa nemmeno l'ubicazione precisa del posto. Solo uno dei palazzi
è rimasto così com'era all'epoca di Mozart, cioè il Mozarthaus
nella Domgasse 5, vicino al duomo di Santo Stefano.
Burggarten: Nel Burggarten (sulla Ringstraße) si
trova una bella statua di Mozart (vedi la foto sopra),
di Victor Tilgner, eretta nel 1896.
Mozartplatz (piazza di Mozart): nella Mozartplatz
(distretto Wieden) si trova il Mozartbrunnen (fontana
di Mozart) chiamata anche Zauberflötenbrunnen (fontana
del Flauto Magico, vedi la foto sopra) che raffigura Tamino e Pamina, i
due protagonisti dell'opera Flauto Magico. Il
monumento, eretto nel 1900 da Otto Schönthal e Carl Wollek ricorda la
prima rappresentazione di quest'opera nel teatro Freihaustheater (nel
1791) dove è stata messa in scena per 223 volte.
Il pianoforte di Mozart: questo strumento di Mozart si
trova nel Museo di Storia dell'Arte (Ringstraße).
Il Griechenbeisl (la più antica locanda di Vienna): sulle
pareti della sala Mark-Twain-Zimmer di questo accogliente
ristorante (nella Griecherngasse 9) si trovano numerosi autografi e foto di famosi
personaggi che si sono fermati qui, tra cui anche un
autografo di Mozart.
La tomba di Mozart: Mozart è stato sepolto nel
cimitero St. Marx (nella Landstraße), in una fossa
comune, dato che la sua famiglia non aveva i soldi per una tomba
normale. Per questo non si sa dove si trova la sua salma. Nel cimitero è
stato comunque eretto un monumento commemorativo a Mozart
(vedi la foto sotto).
La tomba di Mozart nel cimitero St. Marx
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Invisigoth67