Una giovane donna che indossa il Dirndl
foto:
Nemoralis
Cos'è il "Dirndl" e come nasce questo vestito tradizionale?
La parola "Dirne" (oppure "Deern" nella Germania settentrionale), che nel
linguaggio comune di oggi è un po' fuori uso, significava "ragazza" e "Dirndl" e ne era il diminutivo,
usato in Baviera e in Austria. Si usava questa parola soprattutto per
ragazze delle classi sociali inferiori, in particolare per quelle che
lavoravano come serve nelle fattorie. Il vestito che si mettevano queste
ragazze era il "Dirndlgewand" o "Dirndlkleid" (vestito della ragazza) che
poi divenne semplicemente "Dirndl". Questi vestiti erano ancora molto
semplici e poco elaborati, servivano infatti come vestiti da lavoro. Il
grembiule, sotto il quale spesso è nascosta una borsa, è sempre stato parte
indispensabile del Dirndl e ricorda ancora questa origini umili.
Il Dirndl è costituito di solito da una gonna ampia con attaccatura alta, la
cui lunghezza varia a seconda della moda, uno stretto bustino chiuso sul
davanti, spesso con ampia scollatura quadrata o rotonda, e una blusa. Verso
la fine dell'800 il Dirndl si impose anche tra le donne delle classi sociali
più alte e il vestito divenne più elaborato con nuovi accessori, come
sciarpe, gilet e cappelli. Nei vecchi quadri riportati in basso si possono
vedere alcune delle innumerevoli forme dei Dirndl che spesso dipendevano
solo dalla fantasia di chi lo indossava. Infatti, a differenza di altri
vestiti tradizionali, di solito non è possibile attribuire a una regione un
modello canonico di questo vestito.
In origine il Dirndl era di cottone a tinte pastello, poco vivaci, mentre
oggi si vedono dei Dirndl di tutti i materiali possibili, anche di seta, e
con colori vivaci e sgargianti.
Il Dirndl com'era una volta:
in alto: due quadri di Emil Rau (ca. 1937) in basso a sinistra: quadro di Eduard Kasparides (1926),
in basso a
destra: quadro di Otto Kirberg (1896)
fonte: Wikimedia
Commons
Il Dirndl oggi:
Negli anni '60 e '70 del secolo scorso i Dirndl erano
quasi spariti dall'uso pubblico, solo durante alcune feste popolari si vedeva
qualche (raro) costume di questo genere. Il Dirndl era fuori moda, ritenuto
vecchio e superato. Ma a partire dagli anni '80 e '90 si potè registrare
una sorprendente rinascita del Dirndl e sempre più giovani scoprirono il
gusto di vestirsi in questo modo. Da una parte si riscoprirono i costumi
"originali" del passato, ma forse ancora più diffusa fu una libera
interpretazione delle tradizioni dando via a Dirndl sempre più colorati e
fantasiosi, addirittura a versioni sexy e trasgressive. Il Dirndl sembra
adattarsi a molti gusti diversi e chi lo indossa certamente non passa
inosservato.
I Dirndl più belli ed elaborati si comprano ormai nei negozi più alla moda a
dei prezzi non proprio popolari. Ma ce n'è per tutti i gusti e anche per tutti
i portafogli - e si possono comprare i Dirndl anche online. Vedi sotto.