Klaus Maria Brandauer è nato il
22 giugno 1943 a
Bad Aussee, nella
Stiria
(Steiermark). Nel 1962 ha iniziato a studiare recitazione nella "Stuttgarter
Hochschule für Musik und Darstellende Kunst" (Università per la Musica e
l'Arte Figurativa) di
Stoccarda. A partire dal 1963 ha lavorato come attore
di teatro prima a
Tubinga e poi a
Vienna. Dal 1972 è membro
fisso del prestigioso
Burgtheater di Vienna di cui, nel 2008, è diventato membro
onorario.
Brandauer è uno dei pochi austriaci che è riuscito a farsi
un nome anche a Hollywood. Ha avuto il suo primo grande successo
internazionale con il film "
Mephisto" (1981) che gli è valso un premio al
festival di Cannes. Per la sua interpretazione in "
La mia Africa" (1986) ha
ottenuto una candidatura all'Oscar come migliore attore non protagonista e
ha vinto il Golden Globe.
Parallelamente alla sua carriera come
attore cinematografico Brandauer ha lavorato anche per il
teatro, per la
radio e per la
televisione. Nel 2006 fu regista della "
Dreigroschenoper"
(Opera da tre soldi) di
Bertolt Brecht a
Berlino che, in sette settimane, ha
avuto 70.000 spettatori, uno dei più grandi successi teatrali di tutti i
tempi.
Brandauer è stato sposato con la regista e
sceneggiatrice austriaca Karin Brandauer dal 1964 fino alla morte della
moglie nel 1992. Nel 2007 si è risposato con Natalie Krenn, studiosa di
scienze e tecniche del teatro.
Klaus Maria Brandauer ha sempre
spiccato non solo per la sua bravura e le sue interpretazioni originali e
convincenti, ma anche per il suo carattere irascibile che ha fatto scrivere
a un giornalista del quotidiano "Frankfurter Allgemeine Zeitung": "È proprio
quella mescolanza tra arroganza e superiorità, da sviscerale e narcisistica
sfacciataggine e orgoglio personale che nasce da disciplina, bravura e
successo, con cui Brandauer è diventato un personaggio pubblico che divide
la critica: o lo si ama del tutto o per niente".