Egon Schiele nacque il 12 giugno 1890 a Tulln, vicino a Vienna. Dimostrò un
talento molto precoce per il disegno, mentre in quasi tutte le altre
discipline scolastiche falliì, più che altro perché non ne dimostrò alcun
interesse. La sua infanzia fu presto offuscata dalla malattia mentale del
padre e dalla sua precoce morte, quando Egon Schiele aveva 15 anni,
un'esperienza che avrebbe segnato profondamente la sua pittura, dando al suo stile
un'impronta malinconica.
Lo zio Leopold Czinaczek, che divenne suo padrino, riconobbe il talento
artistico del ragazzo e lo mandò, nel 1906, all'Accademia di Belle Arti di
Vienna dove Schiele fu lo studente più giovane. La conoscenza con
Gustav
Klimt, che all'epoca era il più famoso artista viennese appartenente alla
corrente della Secessione e che ammirò molto il giovane Schiele
incoraggiandolo di proseguire sulla sua strada, lo influenzò in modo
decisivo.
Nel 1908 (a 18 anni) espone per la prima volta alcune delle sue opere e da
quel momento in poi Schiele divenne in pochi anni conosciuto e stimato non
solo in Austria, ma anche in Germania, in Ungheria, in Italia, Francia e in
altri paesi dell'Europa. Ma il suo stile pittorico provocatorio e spesso in
forte contrasto con la morale predominante gli procurò anche molta ostilità.
Nel 1912 venne accusato di aver sedotto una minorenne, venne prosciolto
dall'accusa, ma passò lo stesso un mese in carcere a St. Pölten perché
ritenuto colpevole di aver esposto materiale pornografico in un luogo
accessibile ai bambini (nel suo studio) e, a scopo dimostrativo, venne
pubblicamente bruciato uno dei suoi disegni.
Il 17 giugno 1915 si sposò con Edith Harms, ma poco dopo venne arruolato
nell'esercito. Riuscì a sottrarsi alla trincea, facendo servizio nelle
retrovie e continuando incessantemente a dipingere, a disegnare e a esporre.
Nel 1918, poco dopo aver esposto alla II mostra della Secessione, Egon
Schiele e sua moglie si ammalarono di febbre spagnola che il 28 ottobre di
quell'anno uccise sua moglie, al sesto mese di gravidanza. Tre giorni dopo,
il 31 ottobre morì anche Egon Schiele.
Le sue opere:
Gli insegnanti di Schiele all'Accademia di Belle Arti di Vienna erano
tradizionalisti e presto nacquero seri contrasti tra loro e Schiele che non
voleva piegarsi ai loro dettati. Schiele fu molto colpito dalle opere di
Gustav Klimt, ma presto si liberò anche dallo stile estetizzante della
pittura secessionista rivolgendosi verso la pittura espressionista che a
Vienna era rappresentata soprattutto da Alfred Kubin e Oskar Kokoschka. Tema
ricorrente dei quadri di Schiele, specialmente nei suoi ritratti e
autoritratti, è l'angoscia e il conflitto lacerante tra vita e morte.
L'esperienza della guerra e anche del matrimonio fecero maturare il suo
stile che infine divenne più sereno.
Meglio di mille parole:
Alcuni dei capolavori di Schiele:
I ritratti e gli autotoratti: (Clicca per ingrandire) I paesaggi: (Clicca per ingrandire)
Altri pittori austriaci:
Gustav Klimt
Gustav Klimt è stato il più
importante pittore austriaco, protagonista dello Stile Liberty e della secessione viennese.